Silenzi impenetrabili (Capo dello Stato e procura della Repubblica di Palermo)
Sono silenzi impenetrabili quelli fra il Capo dello Stato e l’on. Nicola Mancino “accidentalmente” intercettati dalla Procura di Palermo nel corso delle indagini sulla trattativa fra il governo della Repubblica ed il governo di cosa nostra ai tempi degli attentati a Falcone e Borsellino e dell’attentato di Firenze.
Lo dice, con lapidaria chiarezza, la Corte costituzionale.
Lapidaria perché la sentenza non si conosce ma si percepisce dal comunicato stampa del Presidente della Corte, Alfonso Quaranta, che ne ha esternato il contenuto.
Di questa sentenza sono due gli aspetti che si possono sottolineare a prima lettura. Il primo è che non è una sentenza, ma un comunicato stampa. Il secondo è il ruolo del Presidente della Repubblica per come lo stesso emerge dai suoi impenetrabili silenzi. Read more →