Il forno del cocomero
Dove eravamo rimasti?
Mentre il Presidente della repubblica sta ricevendo la Presidente del Senato, qualche piccola osservazione sulla evoluzione della crisi di Ferragosto, la crisi del cocomero, diventa inevitabile per una coscienza costituzionalmente irrequieta.
La crisi del cocomero è nata dalla irrequieta volontà di potere del ministro degli interni che ha chiesto pieni poteri e si è ridotto a twittare “Onore e libertà valgono più di 1.000 ministeri. Non si molla mai”.
Il Presidente del Consiglio, in Parlamento, con il discorso del cocomero ha solennemente dileggiato il ministro degli interni davanti all’intero paese, con uno share da partita della nazionale.
Sono iniziate le consultazioni e il capo politico del M5S è sembrato aprirsi ad un accordo con il PD, anche se lo ha fatto in termini talmente ondivaghi da suscitare un certo nervosismo nel Quirinale. Read more →