Il padre dei cretini
Ad Helsinki, Napolitano ha fatto delle affermazioni importanti.
Credo che in Italia sia ancora una questione aperta la piena identificazione che ci dovrebbe essere da parte di tutti nei principi e nei valori della Costituzione repubblicana, che sono rispecchiati nella Costituzione europea richiamata nel Trattato di Lisbona.
Il che – nel linguaggio diplomaticamente sintetico del Capo dello Stato – significa che gli Italiani non hanno una Costituzione. Che la Costituzione è divenuta lettera morta.
E’ una affermazione insolitamente forte.
A prima lettura, fa corpo con i discorsi di La Russa e Alemanno sul fascismo.
Forse, però, è una affermazione molto più importante.
E’ la confessione del fallimento di un progetto unificante.
Il Presidente della Repubblica si dichiara capo di uno Stato che non crede in se stesso e che non ha più ragione di essere.
Può farlo?
Si può dire ai propri figli che non hanno più una famiglia e restare a casa?
Di solito, in questi casi, si fanno le valigie e si lasciano i figlioli con la mamma.